Per noi l’innovazione è una prerogativa che non riguarda solamente il prodotto e la ricerca finalizzata al continuo miglioramento formale, ma è una dimensione imprescindibile anche sotto l’aspetto produttivo. Migliorare significa aumentare l’efficienza, facilitare il lavoro e rendere l’azienda sempre più ecosostenibile.

Particolare attenzione è posta alla riduzione dell’impatto ambientale. Tutte le fasi di sviluppo del prodotto sono ancora oggi eseguite all’interno dell’azienda nel distretto di Civita Castellana e quindi gestite e controllate direttamente.

La svolta green intrapresa negli ultimi anni ha portato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico che produce 887.000 kWh l’anno di energia e consente di generare localmente circa il 30% di energia rinnovabile. Grazie all’adozione del fotovoltaico, si evita ogni anno il rilascio di 338 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.

Anche a livello architettonico e paesaggistico, la sensibilità ambientale dell’azienda ha portato alla costruzione degli edifici di nuova generazione secondo i criteri dell’architettura sostenibile. Le nuove strutture sono state progettate per essere in armonia con l’ambiente circostante, la verde valle del fiume Treia.

Anche il processo produttivo è all’insegna della circolarità: l’acqua viene depurata e riutilizzata; gli scarti di prodotto non ancora cotto vengono immessi nei nuovi impasti; il residuo degli smalti di produzione viene recuperato e usato nuovamente; parte del calore in eccesso, proveniente dal processo di cottura, viene adoperato per essiccare il semilavorato; gli scarti di materiale cotto, una volta macinati, sono impiegati in altri campi.

La maggior parte, circa l’80%, dei rifiuti industriali viene riutilizzata in altri settori, anziché essere smaltita in discarica.